Il logo sulla carta intestata somiglia molto, forse non a caso, a quello di Telecom Italia, e il nome ha un suono piuttosto ufficiale: Registro italiano in Internet per le imprese. Anche il tono della lettera è piuttosto perentorio: "Vi preghiamo di rinviare il modulo con i Vostri dati attuali... L'attualizzazione dei Vostri dati di base sarà eseguita anche se non passate alcun ordine".
Si tratta di una lettera che, a giudicare dalle numerose segnalazioni dei lettori, sta arrivando a molti intestatari di siti Web aziendali italiani, col risultato è che chi la legge poco attentamente rischia di scambiarla per un modulo di registrazione obbligatorio, quando in realtà è un'offerta di inserimento in un catalogo privato, niente affatto obbligatorio, che costa ben 858 euro l'anno.
La lettera è confezionata in modo decisamente ingannevole. Stando alle testimonianze delle ditte che l'hanno ricevuta, il "settore di appartenenza" indicato fra i dati del Registro riferiti alla ditta è infatti invariabilmente sbagliato, così si è indotti a mandare la rettifica via fax. Ma inviare il modulo via fax costituisce accettazione dell'offerta, per cui ci si ritrova inconsapevolmente ad aver accettato e firmato un contratto caro e salato.
La situazione è chiarita dal testo in fondo alla lettera, che specifica che si tratta di pagare un'inserzione in un registro "pubblicato in CD-ROM ed in Internet" da un'impresa tedesca, la DAD Deutscher Adressdienst GmbH di Amburgo.
Anche se non si può parlare di vera e propria truffa, perché ciò che si accetta firmando il modulo è specificato (sia pure in piccolo), la costruzione dell'offerta è chiaramente mirata ad ingannare sulla sua vera natura.
Conviene quindi valutare bene se è il caso di pagare 858 euro l'anno per apparire in un catalogo la cui efficacia comunicativa e reale distribuzione sono tutte da dimostrare. Infatti il sito della DAD contiene un catalogo di aziende davvero striminzito: per esempio, una sola ditta nel terziario per tutta l'Italia, e nessun dato in molte altre categorie.
update: 21/05/2008
Sembra inoltre che la DAD abbia effettuato campagne analoghe anche in altri paesi europei, come riportato da Stopecg, un sito che lotta contro le offerte ingannevoli.
update: 15/10/2008
Considerato che continuano ad arrivare segnalazioni su questa truffa , credo sia opportuno evidenziare che la società DAD è già stata condannata , in Italia , a 41.000 € di multa per pubblicità ingannevole : ecco la pagina del garante relativa a questo provvedimento .
Procedimento
PI4965 - REGISTRO ITALIANO IN INTERNET-DAD
- Provvedimento n. 14992 del 07/12/2005 - Sospensione
- Provvedimento n. 16095 del 19/10/2006 - Chiusura istruttoria
Il problema è che le email arrivano dall'estero .... l'unica cosa da fare è cestinarle!
Segnalo che, per probabili esigenze legali la lettera in oggetto nell'ultima versione che ho ricevuto assomiglia meno alla carta intestata Telecom e posta l'opzione "Chiedieamo di sopprimere il mio indirizzo dal Registro...".
RispondiEliminaQuesto probabilmete su suggerimente di qualche zelante legale. Altra novità il prezzo è cresciuto di 100 euro (€ 958).
ci sn caduta in pieno, ora mi arrivata la fattura da pagare. che mi consigliate di fare? io nn ho intenzione di pagarla
RispondiEliminaA me è arrivata una lettera dal Reg It in Internet appunto ma la ditta che mi chiede dei soldi (958 euro) è la DAD GmbH di Amburgo.
RispondiEliminavuole pagata una Fattura che non ho mai ricevuto per un servizio che non è specificato
cosa si può fare per smascherare queesti truffatori? La Polizia Postale italiana può fare qualcosa?
La Polizia Postale italiana credo già sia al corrente del provvedimento del garante del 2006 (vedi l'aggiornamento del post)
RispondiEliminaUna cosa che nessuno ha ancora detto è che il contratto in questione dura ben 3 ANNI...Purtroppo ci sono cascata l'anno scorso,ho cercato di evitare il pagamento dichiarando che l'azienda che aveva firmato il contratto stava per essere chiusa, ma se ne sono fregati...quest'anno ho dichiarato che l'azienda è stata chiusa, tanto è vero che al link che hanno pubblicato non risponde alcun sito perchè è effettivamente stato chiuso, ho anche fatto scrivere dall'avvocato, ma non ne vogliono sapere niente.
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