La Ergon, una impresa di costruzioni di Matera, ha annunciato la chiusura della propria sede e la collocazione in cassa integrazione di sei dipendenti, 'per i disservizi procurati da un'azienda di telefonia che a distanza di 40 giorni non ha ancora provveduto a ripristinare il collegamento con Adsl a internet'.
Lo ha reso noto il legale rappresentante della Ergon, Adriano Armento, che ha inviato nei giorni scorsi una nota al Garante delle Comunicazioni, 'ribadendo come l'uso dello strumento informatico sia strettamente indispensabile per il normale svolgimento dell'attivita' lavorativa dell'azienda'.
Il gestore in questione, come rivela ad Aduc tlc un addetto della Ergon, e' Tin.it, il provider che Telecom Italia ha inglobato gia' da anni. I disagi dell'azienda sono molteplici, dal personale che deve lavorare da casa, al blocco di tutta l'attivita' telematica con le banche.
In questi mesi si sono susseguite le lamentele e gli appuntamenti a cui i tecnici Telecom Italia non si presentavano. 'Sono trascorsi ormai 40 giorni e il gestore non ha ancora provveduto alla riattivazione del servizio di Adsl.
Non potendo, pertanto, svolgere la completa attivita' lavorativa, ci vediamo costretti a chiudere la sede aziendale'.
(aduc.it)
Nessun commento:
Posta un commento